Arrivo alle ore 5.15, assistenza e trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere riservate e tempo dedicato al riposo. Prima colazione e incontro con la guida. Intera giornata dedicata alla visita di Delhi,la capitale dell'India, una delle città in più rapida crescita. Questa città si compone in due parti: la Vecchia Delhi e la Nuova Delhi. La prima fu la capitale dell’India musulmana tra il XVII e il XIX secolo e conserva ancora oggi numerose moschee, monumenti e fortificazioni legati alla storia islamica indiana. Nuova Delhi, invece, è la città imperiale, quella che gli inglesi elessero capitale dell’India nel 1931, oggi sede di diverse ambasciate e degli uffici governativi. Nella Vecchia Delhi si visiterà la moschea “Jama Masjid“, costruita nel XVII secolo, senza alcun dubbio la più grande e più bella moschea dell’India. Giro in risciò e passeggiata a piedi nella zona di Chadni Chowk, alla scoperta del vicolo del matrimonio e la “Via di Parathe”. Sosta davanti a Red Fort, sito Patrimonio dell’Unesco costruito da Shah Jahan nel 1648, posto lungo il fiume Yamuna dalla forma di un ottagono irregolare. Continuazione per Nuova Delhi con il Rajpath, la Rashtrapati Bhavan, l'India Gate e il Palazzo del Parlamento, che svelerà lo splendore dell’architettura di Sir Edwin Lutyens. Visita di Gandhi Smriti, il museo dedicato a Mahatma Gandhi, al Complesso Qutab, importante esempio di architettura indo-islamica e, infine, visita al Tempio Sikh Bangla Sahib. Pranzo in corso d’escursione. Cena e pernottamento in hotel

Prima colazione e partenza per Mandawa attraversando la regione dello Shekhawati. Lungo la strada sosta in un antico palazzo per un pranzo tradizionale in stile bajot e poi ancora in un villaggio rurale per vedere come si svolge la vita nelle campagne indiane e per scoprire l’arte dell’henné. Nel pomeriggio arrivo a Mandawa, remoto principato feudale nato nel 1755 nel deserto come punto di sosta fortificato sulle antiche vie carovaniere tra la Cina e il Medio Oriente, successivamente trasformato in una città fiabesca di palazzi meravigliosamente dipinti e istoriati (Haveli) grazie ai proventi dei commerci. Passeggiata in centro per la visita di alcuni haveli edificati secondo l'architettura indù abbondanti di decorazioni, cortili, chiostri e interni lussuosi. Sistemazione in hotel, nelle camere riservate, cena e pernottamento.

Dopo colazione partenza per Bikaner con sosta a Fatehpur, la capitale culturale di Shekhawati fondata da Nawab Fateh Khan nel 1451, per una passeggiata nei vicoli. Arrivo a Bikaner, un'oasi tra dune e sterpaglie, nel mezzo delle quali si erge la sontuosa reggia-fortezza Junagarh, una delle più affascinanti e meglio conservate del Rajasthan. Visita del mercato di spezie e del Forte, costruito tra il 1588 ed il 1593 dal Raja Rai Singh, generale dell’esercito di Akbar, imperatore dei Moghul. Il forte è circondato da mura lunghe 986 metri dotate di ben 37 bastioni, con la Surajpol o Porta di Sole che rappresenta l’entrata principale al complesso. Le costruzioni all’interno di queste mura si concentrano sul lato sud e creano un insieme davvero pittoresco di cortili, balconate, torri e finestre. Alcune delle sue principali caratteristiche sono la bellezza delle sculture in pietra, che abbelliscono alcuni tra i palazzi più sfarzosi e che è stato costruito nelle pianure desertiche anziché su una collina. Al termine, sistemazione in hotel, nelle camere riservate, cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel e partenza per Jodhpur con sosta per la visita del Forte Mehrangarh, fortezza situata su una collina nelle vicinanze di Jodhpur eretta a partire dal 1458, ad opera del capo del clan Rathore Rao Jodh, antica dimora dei regnanti. Il palazzo e il forte contengono ricche collezioni di palanchini, portantine da elefante, strumenti musicali, costumi, arredi e armi. La collezione di cannoni è una delle più interessanti dell’India. Degni di nota sono la Sale dell’incoronazione e il trono, dove furono incoronati tutti i sovrani della città, ad eccezione del fondatore. A nord del forte, visita di Jaswant Thada monumento sepocrale e memoriale dedicato al Maharaja Jaswant Singh II. A Jodhpur, visita della città vecchia denominata la Città Blu per le case dipinte di azzurro nel borgo antico, famosa per le spezie e per le stoffe che da qui partivano per raggiungere l’Occidente attraverso la Via della Seta. In corso d’escursione si assaggerà il makhania lassi, bevanda rinfrescante tradizionale a base di yogurt. Sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Partenza alla volta di Jaipur, la Città della Vittoria, la cui costruzione fu commissionata dal Marharaja Jai Singh II, un guerriero, astronomo e politico che regnò tra il 1699 e il 1743. Oggi Jaipur è conosciuta con il nome di “città rosa”, così chiamata da quando i suoi edifici furono dipinti in occasione della visita di Edoardo VII nel 1876. È circondata da aspre colline, ognuna coronata da formidabili fortezze, bei palazzi, ville e giardini sparsi in tutto il perimetro. Sarà come fare un viaggio indietro nel tempo, immergendosi in luoghi che furono testimoni di processioni reali e fastose celebrazioni. Visita del Tempio Birla, originariamente conosciuto come il Tempio Lakshmi Narayan, situato sotto il Forte Moti Dungri. Dedicato al Signore Vishnu e alla dea Lakshmi, questo tempio è diverso dai tradizionali templi indù perché è costruito con un approccio moderno ed è in puro marmo bianco. Oltre ai vari idoli religiosi, nel tempio sono incluse anche immagini e figure di diversi santi religiosi, filosofi e uomini di successo storici come Socrate, Buddha, Zarathustra e Confucio. Sistemazione in hotel nelle camere riservate, cenone di Capodanno e pernottamento.

Dopo la prima colazione, giornata dedicata alla visita di Jaipur. Si raggiungerà in jeep il Forte Amber, noto per il suo stile artistico unico e mozzafiato che fonde elementi indù e musulmani. Visita del Palazzo attraverso la sala della Vittoria che contiene splendidi specchi, il Jai Mahal ed il tempio di Kali. Prima di pranzo, spesa al mercato delle verdure e visita in casa di una famiglia locale che ci insegnerà a cucinare i piatti tipici della regione che verranno poi mangiati assieme alla famiglia. Successivamente, sosta per fotografare esternamente l’Hawa Mahal o Palazzo dei Venti. Costruito nel 1799 con le sue finestre in legno riccamente intagliato, fu progettato in modo che le signore della famiglia reale potessero guardare il corso della strada inosservate. Si prosegue per il City Palace Museum, nel cuore della città vecchia, ex residenza reale costruita in una combinazione di stili del Rajasthan e del Mughal. Al termine rientro in hotel, cena e pernottamento.

Prima colazione e partenza per Ranthambore per vivere due giorni di esperienze a contatto con la natura nell’omonimo Parco Nazionale che corre lungo lo sperone più orientale degli Aravali fino alle catene montuose di Vindhya. La foresta decidua secca copre vaste valli dalla vegetazione lussureggiante intorno ai laghi e praterie aperte sui pendii più alti. Questa flora variegata è rifugio per molti animali tra cui una varietà di cervi, l’orso bradipo, il timido caracal, leopardi e, naturalmente, la tigre. Esperienza in barca lungo il fiume Chambal attraversando paesaggi spettacolari. Si prosegue per la visita di un villaggio per scoprire la vita nella campagna indiana. Arrivo in hotel, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.

Di buon mattino safari nel Parco Nazionale, uno dei primi del Progetto Tiger. Questo parco di oltre 400 kmq, una volta era una riserva di caccia reale e quindi il suo paesaggio pittoresco è disseminato di colline, prati, boschi, fiumi e laghi ed è accentuato dalle molte rovine di palazzi e forti. Il Parco è rifugio di diverse specie di mammiferi come sambar, chital, nilgai ma anche di predatori come leopardi, iene, sciacalli, linci del deserto, coccodrilli e tigri, per il quale il parco è famoso. Rientro in hotel per la colazione. Dopo pranzo safari pomeridiano. Al termine rientro in hotel, cena e pernottamento.

Dopo la prima colazione, partenza per Agra con sosta ad Abhaneri, villaggio nel distretto di Dausa famoso per il colossale pozzo a gradini Chand Baori. Fu costruito intorno al VII secolo e serviva a risolvere il problema dell'approvvigionamento idrico nei periodi di siccità. Proseguimento per Fatehpur Sikri, la città fantasma in arenaria rossa costruita per volontà dell’imperatore Akbar nel 1569 in onore del santo musulmano Sheikh Salim Chisthi. Era destinata a diventare la nuova capitale del regno, ma la carenza d’acqua ne causò l’abbandono da parte dei suoi abitanti dopo solo 15 anni dalla sua inaugurazione. I palazzi e la moschea sono una testimonianza dello splendore dell’arte moghul e per questo sono state dichiarate Patrimonio dell’umanità dell’Unesco. All’arrivo ad Agra sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento.

All’alba visita del famosissimo Taj Mahal costruito dall’imperatore Shah Jahan come mausoleo per la seconda moglie. Rappresenta la massima testimonianza dell’arte moghul e dal 2007 rientra nelle sette meraviglie del mondo moderno. Sorge su una base di pietra arenaria rossa sormontata da un’enorme terrazzo di marmo bianco sul quale si posa la famosa cupola affiancata dai quattro minareti affusolati. La cupola è fatta di marmo bianco, ma la sua posizione vicino al fiume fa sì che un magico gioco di colori che cambiano durante le ore del giorno e a seconda delle stagioni, diano al Taj Mahal riflessi di colori che lo rendono unico ma sempre diverso. Rientro in hotel, quindi continuazione delle visite con il Forte di Agra, roccaforte dell’impero Moghul. Fu sede del governo e dell’amministrazione e la struttura attuale deve la sua origine all’Imperatore Akbar che eresse le mura, le porte ed il primo edificio sulla riva orientale del fiume Yamuna. Shah Jahan aggiunse palazzi e moschee di marmo bianco intarsiato con pietre dure. Gli esempi più affascinanti della leggerezza quasi musicale dell'architettura originatasi durante il regno di questo sovrano, sono la sala delle udienze e la moschea della Perla. Al termine, partenza per Delhi dove si visiterà il tempio Akshardham, che significa “Dimora divina di Dio”, una casa di culto indù e un campus spirituale e culturale dedicato alla devozione, all’apprendimento e all’armonia. Akshardham sarà un’esperienza spiritualmente arricchente. Trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento

Al mattino presto check-out e trasferimento in aeroporto. Disbrigo delle formalità d’imbarco. Partenza con volo di linea Turkish Airlines TK 717 delle ore 6.55 per Istanbul dove l’arrivo è previsto per le ore 11.35. Proseguimento per Ljubljana alle ore 18.30 con volo Turkish Airlines TK1063 con arrivo alle ore 18.45. Disbrigo delle formalità di sbarco, quindi trasferimento in autopullman a Trieste in piazza Oberdan.